Scritture Torre di Guardia 15 - Aprile - 2010 (settimana 7-13 giugno)

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PARAGRAFO N. 02
(Efesini 3:11) secondo l’eterno proposito che egli formò riguardo al Cristo, Gesù nostro Signore,
(Genesi 1:28) Inoltre, Dio li benedisse e Dio disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”.
(Genesi 3:15) E io porrò inimicizia fra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei. Egli ti schiaccerà la testa e tu gli schiaccerai il calcagno”.
(Ebrei 2:14) Perciò, siccome i “fanciullini” sono partecipi del sangue e della carne, egli pure partecipò similmente delle stesse cose, affinché mediante la sua morte riducesse a nulla colui che ha i mezzi per causare la morte, cioè il Diavolo,
(1 Giovanni 3:8) Chi pratica il peccato ha origine dal Diavolo, perché il Diavolo ha peccato dal principio. Per questo scopo il Figlio di Dio fu reso manifesto, cioè per distruggere le opere del Diavolo.
PARAGRAFO N. 03
(Isaia 46:9-11) Ricordate le prime cose di molto tempo fa, che io sono il Divino e non c’è altro Dio, né alcuno simile a me; 10 Colui che annuncia dal principio il termine, e da molto tempo fa le cose che non sono state fatte; Colui che dice: ‘Il mio proprio consiglio avrà effetto, e farò tutto ciò che è il mio diletto’; 11 Colui che chiama dal levante l’uccello da preda, da un paese lontano l’uomo per eseguire il mio consiglio. Sì, [l’]ho proferito; lo farò anche avvenire. [L’]ho formato, anche lo farò.
(Isaia 55:10-11) Poiché proprio come scende il rovescio di pioggia, e la neve, dai cieli e non vi torna, a meno che non saturi realmente la terra e la faccia produrre e germogliare, e si dia realmente seme al seminatore e pane a chi mangia, 11 così sarà la mia parola che esce dalla mia bocca. Non tornerà a me senza risultati, ma certamente farà ciò di cui mi son dilettato, e avrà sicuro successo in ciò per cui l’ho mandata.
PARAGRAFO N. 04
(1 Corinti 2:7) Ma esprimiamo la sapienza di Dio in un sacro segreto, la sapienza nascosta, che Dio preordinò prima dei sistemi di cose per la nostra gloria.
(Genesi 12:7) Geova apparve ora ad Abramo e disse: “Darò questo paese al tuo seme”. Dopo ciò egli edificò là un altare a Geova, che gli era apparso.
(Genesi 22:15-18) E l’angelo di Geova chiamava dai cieli Abraamo la seconda volta, 16 e diceva: “‘Veramente giuro per me stesso’, è l’espressione di Geova, ‘che siccome hai fatto questa cosa e non hai trattenuto tuo figlio, il tuo unico, 17 io di sicuro ti benedirò e di sicuro moltiplicherò il tuo seme come le stelle dei cieli e come i granelli di sabbia che sono sulla spiaggia del mare; e il tuo seme prenderà possesso della porta dei suoi nemici. 18 E per mezzo del tuo seme tutte le nazioni della terra certamente si benediranno per il fatto che tu hai ascoltato la mia voce’”.
PARAGRAFO N. 05
(Genesi 15:1) Dopo queste cose la parola di Geova fu indirizzata ad Abramo in una visione, dicendo: “Non temere, Abramo. Io sono per te uno scudo. La tua ricompensa sarà molto grande”.
(Genesi 20:1-18) Ora di là Abraamo trasferì il campo nel paese del Negheb, e prese a dimorare fra Cades e Sur, risiedendo come forestiero a Gherar. 2 E Abraamo ripeté riguardo a Sara sua moglie: “Essa è mia sorella”. Allora Abimelec re di Gherar mandò a prendere Sara. 3 In seguito Dio venne da Abimelec in sogno, di notte, e gli disse: “Ecco, tu sei come morto a causa della donna che hai preso, poiché appartiene come moglie a un altro proprietario”. 4 Comunque, Abimelec non le si era avvicinato. Perciò disse: “Geova, ucciderai una nazione che realmente è giusta? 5 Non mi ha egli detto: ‘È mia sorella’? e lei, non ha anche lei detto: ‘È mio fratello’? Ho fatto questo con onestà di cuore e innocenza delle mie mani”. 6 A ciò il [vero] Dio gli disse nel sogno: “Anch’io so che hai fatto questo con onestà di cuore, e ti ho anche trattenuto dal peccare contro di me. Perciò non ti ho permesso di toccarla. 7 Ma ora restituisci la moglie dell’uomo, poiché è profeta ed egli farà supplicazione per te. E continua a vivere. Ma se non la restituisci, sappi che positivamente morirai, tu e tutti quelli che sono tuoi”. 8 Abimelec si alzò dunque la mattina di buon’ora e chiamava tutti i suoi servitori e parlava di tutte queste cose ai loro orecchi. E gli uomini ebbero molto timore. 9 Quindi Abimelec chiamò Abraamo e gli disse: “Che ci hai fatto, e quale peccato ho commesso io contro di te, in quanto hai fatto venire su di me e sul mio regno un grande peccato? Azioni che non si sarebbero dovute fare tu le hai fatte riguardo a me”. 10 E Abimelec proseguì, dicendo ad Abraamo: “A che miravi così che hai fatto questa cosa?” 11 A ciò Abraamo disse: “È stato perché dicevo fra me: ‘Senza dubbio non c’è timore di Dio in questo luogo, e certamente mi uccideranno a causa di mia moglie’. 12 E, inoltre, essa è davvero mia sorella, figlia di mio padre, solo non figlia di mia madre; ed è divenuta mia moglie. 13 E avvenne che, quando Dio mi fece errare dalla casa di mio padre, le dissi: ‘Questa è l’amorevole benignità che puoi esercitare verso di me: In ogni luogo in cui andremo di’ di me: “È mio fratello”’”. 14 Quindi Abimelec prese pecore e bovini e servi e serve e li diede ad Abraamo e gli restituì Sara sua moglie. 15 Inoltre Abimelec disse: “Ecco, il mio paese è a tua disposizione. Dimora dove è bene ai tuoi occhi”. 16 E a Sara disse: “Ecco, do realmente mille pezzi d’argento a tuo fratello. Ecco, è per te una copertura degli occhi verso tutti quelli che sono con te, e davanti a tutti, e tu sei resa libera da biasimo”. 17 E Abraamo faceva supplicazione al [vero] Dio; e Dio sanava Abimelec e sua moglie e le sue schiave, e generavano figli. 18 Poiché Geova aveva strettamente chiuso ogni seno della casa di Abimelec a causa di Sara, moglie di Abraamo.
PARAGRAFO N. 06
(Genesi 12:14-20) E accadde che, appena Abramo entrò in Egitto, gli egiziani vedevano la donna, che era molto bella. 15 E la vedevano anche i principi di Faraone e la lodavano presso Faraone, tanto che la donna fu condotta alla casa di Faraone. 16 Ed egli trattò bene Abramo a motivo di lei, ed egli ebbe pecore e bovini e asini e servi e serve e asine e cammelli. 17 Quindi Geova toccò Faraone e la sua casa con grandi piaghe a causa di Sarai, moglie di Abramo. 18 Allora Faraone chiamò Abramo e disse: “Che cos’è questo che mi hai fatto? Perché non mi hai fatto sapere che era tua moglie? 19 Perché hai detto: ‘È mia sorella’, così che io stavo per prenderla in moglie? E ora ecco tua moglie. Prendila e vattene!” 20 E Faraone diede comandi riguardo a lui a [degli] uomini, ed essi scortarono lui e sua moglie e tutto ciò che aveva.
(Genesi 14:13-20) Dopo ciò un uomo che era scampato venne a riferirlo ad Abramo l’ebreo. Egli risiedeva allora fra i grossi alberi di Mamre l’amorreo, fratello di Escol e fratello di Aner; ed essi erano confederati di Abramo. 14 Così Abramo udì che suo fratello era stato fatto prigioniero. Allora adunò i suoi uomini addestrati, trecentodiciotto schiavi nati nella sua casa, e andò all’inseguimento fino a Dan. 15 E di notte divise le sue truppe, lui e i suoi schiavi, contro di loro, e così li sconfisse e continuò a inseguirli fino a Oba, che è a nord di Damasco. 16 E ricuperava tutti i beni, e ricuperò anche Lot suo fratello e i suoi beni e anche le donne e il popolo. 17 Quindi gli uscì incontro il re di Sodoma dopo che fu tornato dall’aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, nel Bassopiano di Save, cioè il Bassopiano del Re. 18 E Melchisedec re di Salem portò pane e vino, ed era sacerdote dell’Iddio Altissimo. 19 Quindi lo benedisse, dicendo: “Benedetto sia Abramo dall’Iddio Altissimo, Che ha fatto il cielo e la terra; 20 E benedetto sia l’Iddio Altissimo, Che ha consegnato i tuoi oppressori nella tua mano!” Allora Abramo gli diede un decimo di ogni cosa.
(Genesi 26:26-29) Abimelec venne poi a lui da Gherar con Auzat suo amico intimo e Ficol capo del suo esercito. 27 A ciò Isacco disse loro: “Perché siete venuti da me, visto che proprio voi mi avete odiato e mi avete mandato via dal vostro vicinato?” 28 A ciò dissero: “Abbiamo indubbiamente visto che Geova ha mostrato d’essere con te. Perciò abbiamo detto: ‘Si faccia, ti preghiamo, un giuramento di obbligo fra noi, fra noi e te, e concludiamo un patto con te, 29 che non farai nulla di male verso di noi proprio come noi non ti abbiamo toccato e proprio come ti abbiamo fatto solo del bene in quanto ti abbiamo mandato via in pace. Tu sei ora il benedetto di Geova’”.
(Salmo 105:14-15) Non permise ad alcun uomo di defraudarli, Ma a causa d’essi riprese dei re, 15 [Dicendo:] “Non toccate i miei unti, E non fate nulla di male ai miei profeti”.
PARAGRAFO N. 07
(Esodo 31:18) E appena ebbe finito di parlare con lui sul monte Sinai, dava a Mosè le due tavolette della Testimonianza, tavolette di pietra scritte col dito di Dio.
(2 Corinti 3:3) Poiché viene mostrato che voi siete una lettera di Cristo scritta da noi come ministri, incisa non con inchiostro ma con lo spirito dell’Iddio vivente, non su tavolette di pietra, ma su tavolette carnali, su cuori.
(Giudici 3:9-10) E i figli d’Israele invocavano l’aiuto di Geova. Quindi Geova suscitò per i figli d’Israele un salvatore perché li salvasse, Otniel figlio di Chenaz, fratello minore di Caleb. 10 Lo spirito di Geova venne ora su di lui, e divenne giudice d’Israele. Quando uscì in battaglia, Geova gli diede quindi in mano Cusan-Risataim re di Siria così che la sua mano sopraffece Cusan-Risataim.
PARAGRAFO N. 08
(Luca 1:26-31) Nel sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, 27 da una vergine promessa in matrimonio a un uomo di nome Giuseppe della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. 28 E quando fu entrato da lei, le disse: “Buon giorno, altamente favorita, Geova è con te”. 29 Ma alla parola essa fu profondamente turbata e ragionava su che sorta di saluto fosse questo. 30 E l’angelo le disse: “Non aver timore, Maria, poiché hai trovato favore presso Dio; 31 ed ecco, concepirai nel tuo seno e partorirai un figlio, e dovrai mettergli nome Gesù.
(Luca 1:34-35) Ma Maria disse all’angelo: “Come avverrà questo, dato che non ho rapporti con un uomo?” 35 Rispondendo, l’angelo le disse: “Lo spirito santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Per questa ragione dunque quello che nascerà sarà chiamato santo, Figlio di Dio.
(Matteo 2:7-8) Allora Erode, chiamati in segreto gli astrologi, si informò accuratamente da loro circa il tempo della comparsa della stella; 8 e, mandandoli a Betleem, disse: “Andate e fate un’attenta ricerca del bambino, e quando l’avrete trovato fatemelo sapere, affinché anch’io vada a rendergli omaggio”.
(Matteo 2:12-13) Comunque, avendo ricevuto in sogno divino avvertimento di non tornare da Erode, si ritirarono nel loro paese per un’altra via. 13 Dopo che si erano ritirati, ecco, l’angelo di Geova apparve in sogno a Giuseppe, dicendo: “Alzati, prendi il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché io non te lo dica; poiché Erode sta per cercare il bambino per distruggerlo”.
(Luca 1:32-33) Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo; e Geova Dio gli darà il trono di Davide suo padre, 33 ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe per sempre e del suo regno non ci sarà fine”.
(Luca 4:16-21) E venne a Nazaret, dov’era stato allevato; e, secondo la sua abitudine, entrò in giorno di sabato nella sinagoga, e si alzò per leggere. 17 E gli fu consegnato il rotolo del profeta Isaia, ed egli, aperto il rotolo, trovò il luogo dov’era scritto: 18 “Lo spirito di Geova è su di me, perché egli mi ha unto per dichiarare la buona notizia ai poveri, mi ha mandato per predicare la liberazione ai prigionieri e il ricupero della vista ai ciechi, per mettere in libertà gli oppressi, 19 per predicare l’anno accettevole di Geova”. 20 Quindi avvolse il rotolo, lo riconsegnò al servitore e si mise a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui. 21 Quindi cominciò a dir loro: “Oggi questa scrittura che avete appena udito si è adempiuta”.
(Romani 8:15-17) Poiché voi non avete ricevuto uno spirito di schiavitù che causi di nuovo timore, ma avete ricevuto uno spirito di adozione come figli, mediante il quale spirito gridiamo: “Abba, Padre!” 16 Lo spirito stesso rende testimonianza col nostro spirito che siamo figli di Dio. 17 Se, dunque, siamo figli, siamo anche eredi: eredi in realtà di Dio, ma coeredi di Cristo, purché soffriamo insieme per essere insieme anche glorificati.
(Galati 3:29) Inoltre, se appartenete a Cristo, siete realmente seme di Abraamo, eredi secondo la promessa.
PARAGRAFO N. 09
(Atti 1:8) ma riceverete potenza quando lo spirito santo sarà arrivato su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea e la Samaria e fino alla più distante parte della terra”.
(Atti 2:1-4) Or mentre era in corso il giorno della [festa della] Pentecoste, erano tutti insieme nello stesso luogo, 2 e improvvisamente si fece dal cielo un rumore proprio come quello di una forte brezza che soffia, e riempì tutta la casa in cui erano seduti. 3 E divennero loro visibili lingue come di fuoco che si distribuirono, posandosi una su ciascuno di loro, 4 e furono tutti pieni di spirito santo e cominciarono a parlare diverse lingue, come lo spirito concedeva loro di esprimersi.
(1 Corinti 12:7-11) Ma la manifestazione dello spirito è data a ciascuno per uno scopo utile. 8 Per esempio, a uno è data per mezzo dello spirito parola di sapienza, a un altro parola di conoscenza secondo lo stesso spirito, 9 a un altro fede mediante lo stesso spirito, a un altro doni di guarigioni mediante quell’unico spirito, 10 a un altro ancora operazioni di opere potenti, a un altro profezia, a un altro discernimento di espressioni ispirate, a un altro diverse lingue e a un altro interpretazione di lingue. 11 Ma tutte queste operazioni le compie quell’unico e medesimo spirito, facendo una distribuzione a ciascuno rispettivamente, come vuole.
PARAGRAFO N. 11
(1 Corinti 6:9-11) Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, 10 né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio. 11 E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati dichiarati giusti nel nome del nostro Signore Gesù Cristo e con lo spirito del nostro Dio.
(Giacomo 1:14-15) Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio. 15 Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, partorisce il peccato; a sua volta il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte.
(1 Corinti 6:11) E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati dichiarati giusti nel nome del nostro Signore Gesù Cristo e con lo spirito del nostro Dio.
(Ezechiele 1:20-21) Dovunque lo spirito fosse incline ad andare, andavano, [essendo] lo spirito [incline] ad andarvi; e le ruote stesse si alzavano accanto a loro, poiché lo spirito della creatura vivente era nelle ruote. 21 Quando andavano, queste andavano; e quando stavano ferme, queste stavano ferme; e quando si alzavano da terra, le ruote si alzavano accanto a loro, poiché lo spirito della creatura vivente era nelle ruote.
(Ebrei 13:17) Siate ubbidienti a quelli che prendono la direttiva fra voi e siate sottomessi, poiché essi vigilano sulle vostre anime come coloro che renderanno conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando, poiché questo sarebbe dannoso per voi.
PARAGRAFO N. 13
(Proverbi 4:18) Ma il sentiero dei giusti è come la fulgida luce che risplende sempre più finché il giorno è fermamente stabilito.
(Matteo 24:45) “Chi è realmente lo schiavo fedele e discreto che il suo signore ha costituito sopra i propri domestici per dar loro il cibo a suo tempo?
(Matteo 24:32-34) “Ora imparate dall’illustrazione del fico questo punto: Appena il suo ramoscello si fa tenero e mette le foglie, sapete che l’estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. 34 Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute.
PARAGRAFO N. 14
(Esodo 1:6) Alla fine Giuseppe morì, e anche tutti i suoi fratelli e tutta quella generazione.
(Marco 13:37) Ma quello che dico a voi lo dico a tutti: Siate vigilanti”.
PARAGRAFO N. 15
(Atti 1:8) ma riceverete potenza quando lo spirito santo sarà arrivato su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea e la Samaria e fino alla più distante parte della terra”.
(Matteo 17:20) Egli disse loro: “A causa della vostra poca fede. Poiché veramente vi dico: Se avete fede quanto un granello di senape, direte a questo monte: ‘Trasferisciti di qui a là’, ed esso si trasferirà, e nulla vi sarà impossibile”.
PARAGRAFO N. 16
(2 Cronache 16:9) Poiché, riguardo a Geova, i suoi occhi scorrono tutta la terra per mostrare la sua forza a favore di quelli il cui cuore è completo verso di lui. Hai agito stoltamente rispetto a ciò, poiché da ora in poi ci saranno guerre contro di te”.
(Salmo 139:7-12) Dove posso andarmene dal tuo spirito, E dove posso fuggire dalla tua faccia?  8 Se ascendessi al cielo, là saresti; E se stendessi il mio giaciglio nello Sceol, ecco, [saresti là].  9 Se prendessi le ali dell’aurora, Per risiedere nel mare più remoto, 10 Anche là la tua propria mano mi guiderebbe E la tua destra mi afferrerebbe. 11 E se dicessi: “Di sicuro le tenebre stesse mi afferreranno presto!” La notte mi sarebbe quindi luce all’intorno. 12 Nemmeno le tenebre stesse sarebbero troppo oscure per te, Ma la notte stessa splenderebbe proprio come splende il giorno; Le tenebre potrebbero addirittura esser luce.
PARAGRAFO N. 17
(Rivelazione 20:12) E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono, e dei rotoli furono aperti. Ma fu aperto un altro rotolo; è il rotolo della vita. E i morti furono giudicati dalle cose scritte nei rotoli secondo le loro opere.
PARAGRAFO N. 18
(Luca 11:13) Se dunque voi, benché siate malvagi, sapete dare doni buoni ai vostri figli, quanto più il Padre che è in cielo darà spirito santo a quelli che glielo chiedono!”
Vi tenete al passo con l’aumentare della luce spirituale?
(Matteo 13:33) Disse loro un’altra illustrazione: “Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e nascose in tre grosse misure di farina, finché l’intera massa fu fermentata”.
(Giovanni 4:24) Dio è uno Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”.
(Rivelazione 7:15) Perciò sono dinanzi al trono di Dio; e gli rendono sacro servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su di loro la sua tenda.
(Matteo 25:31-33) “Quando il Figlio dell’uomo sarà arrivato nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, sederà quindi sul suo glorioso trono. 32 E tutte le nazioni saranno radunate dinanzi a lui, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri. 33 E metterà le pecore alla sua destra, ma i capri alla sua sinistra.







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